La cucina siciliana fa parte di una cultura gastronomica regionale complessa ed articolata, che mostra tracce e contributi di tutte le culture che si sono stabilite in Sicilia negli ultimi due millenni. Il cuscus o cuscussù un alimento tipico del Nordafrica e della Sicilia occidentale, costituito da agglomerati ovvero granelli di semola cotti a vapore.Dalle abitudini alimentari della Magna Grecia alle prelibatezze dei "Monsù" delle grandi cucine nobiliari, passando dai dolci arabi e dalle frattaglie alla maniera ebraica... tutto contribuisce a rendere varia la cucina siciliana. La lista dei prodotti tipici è lunghissima. Ogni provincia (e, in molti casi, ogni comune) ha una sua specialità e anche i nomi degli stessi alimenti variano di zona in zona. È universalmente conosciuta la granita siciliana come prodotto comune a quasi tutte le province e pregiato nella zona di Acireale. Meno conosciute sono altre due bevande dall'aspetto di latte: l'orzata (dolce) e il latte di mandorla (dolce-amaro). Tra i prodotti salati, sono molto diffusi prodotti presentati nella cosiddetta tavola calda, con gli arancini (o arancine) come punta di diamante di questa categoria. Ci sono poi molti piatti legati alle melanzane, come la caponata, la parmigiana e la pasta alla norma, i scacci, focacce di grano duro con ripieno a base di prezzemolo, oppure cavolfiori o pomodori, vere e proprie torte salate. Anche il pesce, in molte varietà, è un alimento importante della cucina siciliana e in questo settore molto famoso è il pesce stocco alla messinese. Tipico del trapanese è il cuscus di pesce, piatto principale della tradizione gastronomica di Tunisi, contrariamente al resto dei paesi del Maghreb, dove invece è di solito a base di carne. Tra i dolci tipici della regione non sono da dimenticare i cannoli e la cassata.
Peppe Nappa presenta più di un'affinità con il Pierrot francese, sia per il costume che indossa che per alcuni aspetti caratteriali.Beppe Nappa rappresenta un siciliano fannullone, intorpidito da un sonno perenne che lo costringe a sbadigliare continuamente.E' il pigro servitore di un padrone che può essere un commerciante, un innamorato, o un vecchio barone. In realtà non svolge il suo lavoro in modo efficiente, anzi passa dal sonno alla ricerca di cibo, aiutato da un fiuto infallibile, per tornare poi al suo mondo di sogni.
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