Da Nord a Sud d'Italia, isole comprese, è tutto un susseguirsi di piatti tipici,preparati con prodotti tipici del luogo. Cos'è un prodotto tipico innanzitutto? E' un prodotto che ha un'area geografica di provenienza e produzione circoscritta, ben nota, che assume da li la connotazione di prodotto tipico e a seguire il nome. Ad esempio il carciofo di Paestum,la ciliegia di Marostica,gli asparagi di Bassano,etc. Con questi prodotti tipici si preparano piatti della tradizione, e qui in specifico vogliamo parlare dei piatti tipici delle Marche. Quali sono i piatti tipici delle Marche? I piatti variano molto da una zona all'altra della regione, ma il tratto che li accomuna è la bontà e la genuinità. Mangiare nelle Marche sarà un vero piacere. Piatto sovrano per eccellenza sono i vincisgrassi. I vincisgrassi si preparano in tutte le cinque province delle Marche, anche se trovano nella provincia di Macerata il suo apice. Cosa sono questi vincisgrassi? Un nome complicato, difficile a pronunciarsi perchè sembra uno scioglilingua, che però è sinonimo di specialità culinaria. E' una pasta al forno preparata con sfoglie rigorosamente tirate a mano, che vanno sovrapposte, e guarnite, tra uno strato e l'altro con un sugo rosso, che prevede l'utilizzo di determinati tipi di carne; un piatto che ha molta lavorazione. Dove mangiare questi vincisgrassi? A Tolentino, in provincia di Macerata, potete assaggiare questo piatto nel ristorante storico "La Cisterna", uno dei ristoranti a Tolentino dove la tradizione è di casa.Se ci spostiamo più verso l'anconetano qui parliamo di pesce, tra cui spicca il baccalà all'anconetana. Una ricetta dove il baccalà (e/o stoccafisso) viene preparato con odori come la cipolla,aglio prezzemolo,pepe,peperoncino,filetti di alici e pomodori. Da leccarsi i baffi! Dove gustare questa specialità? All'osteria Strabacco, Ancona,dove dal 1978 lo stoccafisso all'anconetana è di casa.E poi possiamo continuare con il mitico brodetto di pesce di Fano,dove gustarlo? Alla trattoria Quinta, a Fano, osteria dove i piatti tipici delle Marche sono ben serviti.E poi ancora le olive all'ascolana e il fritto di pesce nell'ascolano,e poi il piccione ripieno,gli spaghetti cacio e pepe, i "ceci co li quadrucci",la coratella con le uova,i cappelletti, e poi ancora la crema dolce fritta,spaghetti con sarde,li "carciù" ,e li maccherù de lo batte. E delizia su delizia una bella fetta di "ciausculu" da spalmare sul pane. Un salume dalla pasta molle, che si ottiene dala polpa di spalla, pancetta e prosciutto . Un composto che viene tritato per ben tre volte ,unitamente al sale, pepe, aglio vino e aromi naturali. Una specialità di Visso, nell'alto maceratese. Il ciauscolo andava quasi sempre a chiudere il pasto del contadino, che amava andare a letto sazio. Quanti sapori, quanti piatti tipici questa terra sa offrire, venite ad assaporrae i piatti tipici delle Marche, ogni occasione è ghiotta.
Nel periodo di Carnevale le Marche si vestono di mille maschere colorate e si ricoprono di una ventata di coriandoli, musica ed allegria.Sono, infatti, numerosi i Carnevali storici nelle Marche che da centinaia di anni perpetuano antiche tradizioni facendo rivivere le suggestioni della festa più allegra dell’anno.Il carnevale di Fano è uno dei più antichi d'Italia: il primo documento che descrive i festeggiamenti risale al 1347. Quintali di caramelle che piovono dal cielo lanciate da spettacolari carri allegorici, numerosi personaggi dello spettacolo, show e intrattenimenti vari sono i protagonisti principali di questa manifestazione divenuta icona del Carnevale a livello nazionale. Ascoli, Castignano e Offida danno vita al “Carnevale Storico del Piceno” le cui origini si perdono nella notte dei tempi.Lu’ bov fint, il Carnevale in Piazza, lì vlurd e lì moccule caratterizzano in maniera forte questa manifestazione, che si pone al di fuori degli schemi della tradizione Italiana, perlopiù caratterizzata da carri allegorici.I “mus nir”, “i notabili”, “i nibelunghi”, “i magnifici 7”, “gli scozzesi”, “i curatori”, “i vichinghi, sono solo alcune delle maschere tipiche che caratterizzano il Carnevale del Piceno.Il filo conduttore è la Commedia dell’Arte, la forma espressiva di piazza nata in Italia nel corso 500 e riproposta nel Piceno con spettacoli nei teatri e nelle vie cittadine.
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